oleodinamica-pneumatica
Settembre 2021

Scarica l’articolo completo in formato PDF

Pulizia & sostenibilità

La produttrice di valvole e componenti oleodinamici Atlantic Fluid Tech ha stretto un accordo di partnership col fornitore di impianti di lavaggio industriale IFP Europe durante il processo di ottenimento della certificazione 14001 per i sistemi di gestione ambientale.

Con quartier generale a Modena, Atlantic Fluid Tech è attiva sin dal 1979 nell’ambito della produzione e commercializzazione di valvole e componenti oleodinamici che si caratterizzano per l’elevata qualità e il livello di performance. A 42 anni dalla fondazione l’azienda può non soltanto contare su una forza lavoro pari a 300 unità ma anche su una presenza che si estende dall’Italia alla Francia, al Regno Unito e all’Olanda. E, oltre i confini europei, alla Cina, alla Corea del Sud e al Giappone.
I suoi stabilimenti produttivi sono sei, distribuiti su un totale di 15 mila e 400 metri quadrati di superficie. Con una rete di vendita capillare riesce a servire la sua clientela anche negli Stati Uniti, in Australia e altrove, corredando la consegna dei prodotti con servizi di assistenza e di supporto tecnico-logistico. Oltre a un’ampia gamma di prodotti standard, studia soluzioni su misura per le specifiche esigenze dei settori delle macchine per agricoltura e servizi, movimento terra, perforazione, costruzione e sollevamento, per i veicoli industriali e l’automazione.

Leggi di più

Lavorazioni pulite e flussi produttivi tracciabili

In occasione del completamento del percorso verso la Certificazione dei Sistemi di Gestione Ambientale ISO 14001, che ha come obiettivo finale l’evoluzione sostenibile del processo produttivo, Atlantic Fluid Tech era alla ricerca di un impianto di lavaggio di ultima generazione a basso impatto ambientale. «Conosciamo da tempo IFP Europe, produttore all’avanguardia di macchinari per il lavaggio industriale di Galliera Veneta in provincia di Padova. La grande esperienza nel settore», ci ha detto l’in-gegner Michele Storci, operations director di Atlantic Fluid Tech, «e la sua tecnologia completamente made in Italy hanno rappresentato sin da subito per noi delle importanti garanzie di affidabilità. La scelta è caduta sulla lavatrice ad alcoli modificati KP100 di IFP che opera a circuito chiuso e non rilascia esalazioni nocive nell’ambiente. La macchina consente un’ottima pulizia dagli sfridi e dagli oli di lavorazione e risponde quindi alla sempre crescente necessità, manifestata dai nostri clienti e quindi anche nostra, di ridurre le particelle contaminanti nei circuiti idraulici. Una condizione, quest’ultima, che è essenziale per assicurare una maggiore durata della componentistica e della macchina. La ricerca ai fini del miglioramento del prodotto fa parte delle nostre attività quotidiane ed è quanto oggigiorno viene più assiduamente richiesto dal mercato. Il tutto in un’ottica di ecosostenibilità e risparmio energetico». Questi sono tuttavia soltanto due dei passi avanti che l’azienda emiliana è riuscita a segnare grazie alla collaborazione con IFP Europe. Il passaggio seguente è stato introdotto con la digitalizzazione dei processi. «In base ai principi della Industry 4.0 ai quali si ispira tutto il nostro modello produttivo », ha proseguito Storci, «abbiamo successivamente collegato la lavatrice IFP al nostro sistema di rilevazione dei tempi per ottenere l’esatta rintracciabilità dei flussi di output. La macchina, inoltre, può lavorare senza essere presidiata e le operazioni di carico e scarico del cestello possono svolgersi in completa autonomia. E questo è un altro aspetto dal quale emerge la versatilità della soluzione».

E adesso, il futuro

In un panorama internazionale complicato, ma sempre ben disposto a premiare l’eccellenza italiana, la realtà tricolore dell’oleodinamica resta fra i comparti manifatturieri che più investono in innovazione. Ed è proprio attraverso l’innovazione che Atlantic Fluid Tech conta di poter vincere le sfide presentate da una parte dalla crescente digitalizzazione e dall’altra, dalla concorrenza dei Paesi della manodopera a basso costo, asiatici in primis. «Per far fronte alla prima, la nostra azienda crede da sempre nella filosofia della Industry 4.0 e nel fatto che, creando nuovi paradigmi di business, si possano migliorare anche le condizioni di lavoro – ha detto Christian Storci, managing director di Atlantic Fluid Tech. – Per questo destiniamo ogni anno il 10% del fatturato in ricerca e sviluppo e nuove tecnologie, di cui la lavatrice di ultima generazione di IFP è esempio. Per contrastare la seconda, invece, potenziamo i nostri stabilimenti di produzione italiana e investiamo sulla formazione del personale, convinti che la concorrenza non si vince delocalizzando all’estero per abbassare i prezzi di vendita e svalutando tutta la filiera di produzione, ma valorizzando il knowhow tecnico e produttivo del territorio, che dev’essere coltivato e tramandato di generazione in generazione, nella miglior tradizione dei distretti industriali italiani». In fondo, proprio questi sono i punti di forza dell’alleanza fra Atlantic Fluid Tech e IFP Europe. «Lo scambio di informazioni e la consulenza tecnica di IFP sono stati indispensabili per individuare la tipologia di macchina più adatta alle nostre esigenze – hanno concluso Christian e Michele Storci -. I test sui nostri collettori e sulla componentistica eseguiti presso il loro laboratorio, infatti, ci hanno consentito di raggiungere i risultati che ci eravamo prefissati. Pur avendo sperimentato finora poche problematiche con la lavatrice IFP, quando è stato necessario contattarli, il servizio post-vendita è stato tempestivo nella risposta telefonica e nell’intervento. E possiamo certamente affermare che in caso di necessità, riacquisteremo senz’altro strumenti da loro realizzati».

Il ruolo di IFP Europe

«Atlantic Fluid Tech produce componentistica per il settore dell’oleodinamica, una tecnologia caratterizzata da elevati standard qualitativi. Dovevamo perciò prestare la massima attenzione nel configurare la nostra lavatrice KP 100. Il prodotto doveva inserirsi perfettamente nel sistema produttivo dell’azienda, attrezzato con tecnologie di ultima generazione, garantendo il rispetto delle specifiche di pulizia, particolarmente restrittive nell’ambito del settore dell’oleodinamica. Abbiamo dovuto adattare la nostra lavatrice in base alle tipicità dei pezzi prodotti da Atlantic. Come Atlantic Fluid Tech, anche IFP Europe mette a disposizione la sua competenza tecnica per offrire una consulenza vantaggiosa al proprio cliente. Sotto questo aspetto, le due aziende si assomigliano molto. Lo scambio di competenze reciproco è stato determinante per definire le caratteristiche tecniche della nostra lavatrice, prodotto che già nella versione standard offre soluzioni innovative ma che nel caso di Atlantic Fluid Tech è stato opportunamente progettato per le loro specifiche esigenze. Così, siamo riusciti ad elevare il livello delle prestazioni con risultati per certo versi sorprendenti».

Il parere di Giacomo Sabbadin- Direttore Generale IFP Europe

Cosa dicono di noi sulle testate di settore

Di seguito alcuni articoli, realizzati da nostri clienti, in cui vengono descritte le caratteristiche delle loro attività e come l’utilizzo dei nostri impianti di lavaggio sottovuoto contribuiscono alla realizzazione qualitativa dei loro prodotti.